Coldiretti: boom di prenotazioni negli agriturismi della Campania per il 1 Maggio
La riapertura del weekend è molto attesa dopo che le chiusure a singhiozzo dall’inizio della pandemia hanno tagliato i redditi degli operatori agrituristici con perdite di fatturato stimate alla Coldiretti in 1,2 miliardi di euro. La cucina è l’attività più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi che conservano ricette della campagna tramandate da generazioni ma sono sempre più diffusi programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking e non mancano – continua la Coldiretti – attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.
Se la disponibilità di tavoli all’aperto non è un problema per gli agriturismi che dispongono di ampi spazi nel verde, a preoccupare è invece il limite fissato per il coprifuoco alle 22 poiché – rileva la Coldiretti – gli agriturismi sono situati nelle aree rurali e ci vuole tempo per raggiungerli dalle città. Un sacrificio però che – conclude la Coldiretti – in molti sembrano disposti ad affrontare anticipando l’uscita per garantirsi una cena nel rispetto della tradizione lontano dagli affollamenti dei locali in città.