You are here
Cava de’ Tirreni, minaccia e deruba i genitori: a processo Cronaca Primo piano Provincia e Regione 

Cava de’ Tirreni, minaccia e deruba i genitori: a processo

Stalking nei riguardi dei genitori a Cava de’ Tirreni, tra le sue pretese quella di volersi impossessare dei beni di famiglia. E’ accusato di una serie di reati un 39enne nocerino, mandato a giudizio dinanzi al giudice monocratico con le accuse di violazione di domicilio, tentata estorsione, furto aggravato e stalking. Ad essere presi di mira sarebbero stati i suoi genitori, insultati a più riprese per futili motivi. La coppia arrivò persino a staccare il il cellulare e a lasciare per paura l’auto sotto casa, temendo un’aggressione da parte del loro figlio. In un’occasione, l’imputato sbraitò al citofono, minacciando la madre di aprire la porta, altrimenti l’avrebbe pagata cara. I fatti sono collocati dalla procura di Nocera Inferiore in un periodo compreso tra il 2015 e il 2106. Il padre, in special modo, era finito nel mirino del figlio, che fu anche aggredito all’interno dell’appartamento. Inoltre, i coniugi furono costretti almeno in un’occasione a consegnare al figlio 15mila euro di assegni. Da quella stessa abitazione, l’uomo portò via due orologi d’oro, un assegno intestato all’azienda di famiglia, del valore di trentamila euro e le chiavi dell’ascensore. Per entrare in casa dei genitori, il 39enne arrivò persino a forzare un lucchetto e a danneggiare una parete, introducendosi all’interno dell’appartamento contro la volontà della famiglia.

 

fonte Il Mattino

scritto da 







Related posts