Campania, ancora tagli per assistenti amministrativi e collaboratori scolastici
Nell’incontro di ieri, l’USR Campania presenta di dati regionali sull’organico ATA. Ulteriori tagli nel comparto. Oltre 100 posti in meno in regione tra collaboratore scolastico e assistente amministrativo
All’incontro era presente in delegazione la referente regionale per il personale ATA Gilda Tramontano. Ci sono stati esposti i dati dei vari profili ATA che andranno tagliati per il prossimo anno scolastico 21/22 sull’organico di diritto.
I dati comunicati sulla diminuzione di organici sono:
DECURTAZIONI PER PROVINCIA
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PROVINCIA ASS/ AMM.VI COLL.SCOLASTICI
. Avellino –
3 8
. Benevento – 2 – 6
. Caserta – 7 – 15
. Napoli – 22 – 15
. Salerno – 7 – 16
. TOTALE – 41 – 60
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Ad una diminuzione dei posti di collaboratore scolastico e assistente amministrativo, vi sono degli incrementi per i posti da D.S.G.A. visto che dopo qualche lustro finalmente ci sono le nuove graduatorie da cui poter attingere per le immissioni in ruolo e per i posti da assistente tecnico così come statuito nella Legge di Bilancio 2021
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. PROVINCIA D.S.G.A. A.T.
.Avellino + 6 + 8
.Benevento + 3 + 5
.Caserta + 4 + 17
.Napoli + 3 + 60
.Salerno + 10 + 20
-TOTALE + 26 + 110
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A questi dati si aggiunge la questione degli ex LSU che nella sola provincia di Napoli coprono 598 posti che si sommano agli accantonamenti dell’anno scorso e che saturano in pratica tutto l’organico esistente nella provincia. Infatti tra i pensionamenti e posti ancora liberi rispetto all’anno scorso, ci potrebbero essere per quest’anno collaboratori scolastici che avranno titolarità su provincia in mancanza di posti liberi su scuola.
“Anche con i posti in deroga che ogni anno il direttore generale assegna ai vari ambiti territoriali – commenta Stefano Cavallini, presidente regionale Anief Campania – non risolveremo le criticità che da anni riscontriamo nelle scuole: pochi collaboratori e assistenti amministrativi rispetto alle esigenze reali a discapito di quella scuola di qualità che purtroppo viene sbandierata da tempo”.
L’ulteriore riduzione di 60 unità, infatti, porterà inevitabilmente alle già note criticità sulla sorveglianza degli alunni, igienizzazione degli ambienti e assistenza ad alunni portatori di handicap.
Così come il taglio degli assistenti amministrativi porterà ad un aggravio di carico di lavoro presso le segreterie scolastiche, già in sofferenza per il numero ridotto e le incombenze amministrative sempre più gravose e incessanti.
Sui 110 posti di assistente tecnico, l’amministrazione ancora non ha comunicato i criteri di individuazione e assegnazione alle scuole.
“In definitiva – conclude Gilda Tramontano – non possiamo assolutamente ritenerci soddisfatti per gli aumenti in organico dei D.S.G.A. e assistenti tecnici. Soprattutto perché questo aumento si traduce in una compensazione di perdite di posti in organico per collaboratori e assistenti amministrativi già di per sé sottorganico e in continua diminuzione”.
