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Caldaie bloccate, freddo polare alla Vicinanza Cronaca 

Caldaie bloccate, freddo polare alla Vicinanza

A lezione con cappelli, sciarpe e cappotti. Alla scuola Vicinanza è stato un ritorno dalle vacanze di Natale da brividi. E non per le interrogazioni e i compiti da controllare ma perché si è rotto il sistema di riscaldamento dell’Istituto. Per tutta la giornata i tecnici del Comune hanno lavorato per riparare il guasto ma solo una delle due caldaie è subito ripartita, anche se – probabilmente – andrebbe comunque programmata una sostituzione. Per sistemare l’altra si è dovuto attendere tutto il pomeriggio per capire se bastava cambiare qualche pezzo, oppure sarebbe servita una sostituzione. Alla fine sulle chat delle mamme della scuola è partito il passaparola: il sistema di riscaldamento è stato sistemato, la scuola si sta riscaldando e domani tutti a lezione regolarmente. E così, si è scongiurata l’ipotesi di diversi giorni di stop che avrebbe dovuto decidere con un’ordinanza il sindaco Vincenzo Napoli . Ieri mattina, per far fronte all’emergenza, la dirigente scolastica Sabrina Rega ha dato alle famiglie la possibilità di prendere i bimbi un’ora prima rispetto al previsto. In molti hanno deciso di attende comunque che la campanella suonasse come sempre, anche se qualche polemica all’uscita non è mancata. Per tutto il pomeriggio, i genitori si sono dati informazioni e si sono confrontati se mandare o meno i bimbi a scuola. Decisione non poco sofferta per le mamme scatenate sulle varie chat whats app e divise tra le “iper prudenti” e quelle che ricordano «che noi andavamo a scuola in qualsiasi condizione». Poi c’è anche qualcuna che fa notare che, fatto salvo lo straordinario freddo di questi ultimi giorni, una manutenzione costante degli impianti andrebbe comunque programmata, a maggior ragione in una scuola con bimbi piccoli. Mamme e papà, comunque, sono concordi sulla tempestività dell’intervento della preside che ha chiesto e ottenuto l’intervento dei tecnici. E poi ci sono i bimbi, combattuti fino all’ultimo tra la felicità di prolungare le vacanze e il ritorno in classe. «Non era possibile immaginare un guasto del genere, ma l’Amministrazione si è subito attivata per risolvere il problema», spiega la consigliera Veronica Mondany che con la collega Paola De Roberto ha seguito l’evolversi dell’emergenza. Fonte: La Città di Salerno

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