Asilo Agatino Aria di Eboli, Rosamilia (Pd): sindaco senza pudore
“Questa mattina si è consumato l’ennesimo atto di una gestione amministrativa vergognosa. Vedere decine di mamme, con figli e passeggini, costrette a scendere in piazza per reclamare un diritto fondamentale – l’accesso alla scuola – rappresenta una sconfitta non solo per l’amministrazione, ma per l’intera città”, lo scrive la consigliera comunale di Eboli nonchè provinciale Filomena Rosamilia. “Pur non avendo responsabilità dirette in questa vicenda, da mamma e da cittadina mi sento profondamente ferita. Mi si stringe il cuore nel sapere che 150 bambini sono stati privati del primo giorno di scuola, uno dei momenti più belli e significativi della loro giovane vita. Immagino la gioia dei giorni precedenti, l’attesa, l’entusiasmo… tutto trasformato in delusione, frustrazione e rabbia. Sono passati 15 giorni e l’amministrazione naviga ancora nel buio, con un’ipotesi tardiva e nessuna soluzione concreta o tampone per garantire almeno l’avvio dell’attività scolastica. Tutto questo ha un nome e un cognome: Mario Conte. Il Sindaco ha dimostrato ancora una volta incapacità politica e amministrativa. Ancora più grave è stato leggere il comunicato del gruppo “La Città del Sele”, firmato dall’assessore Marisei – corresponsabile, insieme al sindaco, di questo disastro. Un testo offensivo, vuoto e arrogante, che rappresenta l’ennesimo schiaffo all’intelligenza e alla dignità dei cittadini.
Siamo di fronte a un atteggiamento che ha superato ogni limite: morale, istituzionale ed etico.
Per questo chiedo con forza le dimissioni del Sindaco Mario Conte. E lancio un appello a tutte le forze politiche e ai gruppi consiliari: convochiamo con urgenza un Consiglio Comunale Straordinario su questo tema. Se questa amministrazione non è stata capace di trovare una soluzione, siamo pronti a fare la nostra parte. Chi uccide i sogni dei bambini, uccide il futuro” conclude l’espoente del Pd.





