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Arancia Rossa Sicilia Igp a MacDonald’s in 270 mila spremute Lifestyle 

Arancia Rossa Sicilia Igp a MacDonald’s in 270 mila spremute

L’Arancia Rossa di Sicilia Igp arriva al McDonald’s che acquisterà 190 tonnellate di agrumi per diventare 270 mila spremute fresche da bere nei 470 McCafé d’Italia, disponibili anche per l’asporto. Torna anche quest’anno il sodalizio tra il colosso Usa e e Orafrizer, leader in Italia per la distribuzione di agrumi di Sicilia che fa parte del gruppo Unifrutti. Colte direttamente nella Piana di Catania alle pendici dell’Etna, le Arance Rosse Igp sono coltivate da agricoltori locali, certificati e aderenti al Consorzio di Tutela. Questo frutto è solo uno dei tanti tasselli Made in Italy che negli anni si sono aggiunti ai menu di McDonald’s, i cui fornitori sono per l’85% italiani, contribuendo in modo diretto alla filiera agroalimentare per circa 200 milioni di euro l’anno.

“Siamo fieri di poter offrire questa eccellenza italiana, tanto più in un anno come questo”, commenta l’Ad dei McDonald’s Italia, Mario Federico, spiegando che “il nostro impegno nei confronti del comparto agroalimentare italiano si rafforza e che continueremo a investire nelle materie prime del nostro territorio Oggi, più che mai, possiamo far conoscere sempre di più attraverso la nostra rete di ristoranti, prodotti di eccellenza locale in tutta Italia”. Con Oranfrizer, spiega il Ceo di Unifrutti Italia, Gianluca Defendini, “garantiamo in esclusiva l’approvvigionamento in tutti i McCafè d’Italia di un prodotto inimitabile che la natura ha fatto alla Sicilia. In futuro rafforzeremo la collaborazione già ultradecennale tra Oranfrizer e McDonald’s”. Soddisfatto il presidente Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp Giovanni Selvaggi, precisando che “non c’è modo migliore di far conoscere la bontà delle nostre arance che farle consumare a chi non ha mai avuto modo assaggiarle. e ci auguriamo di poter collaborare ancora con McDonald’s e con tutti coloro che hanno a cuore la salute dei consumatori e le nostre eccellenze agroalimentari”. (ANSA).

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