Esame superato dalla Salernitana, punto prezioso contro la capolista Benevento
Una buona Salernitana torna a casa con un punto dal derby in casa della capolista Benevento. I granata giocano una partita di carattere e determinazione. L’undici allenato da mister Ventura riesce anche ad andare in vantaggio con Djuric, il Benevento trova il pareggio con Sau. Serviva una prova di maturità e Ventura può essere soddisfatto: la Salernitana c’è e i play off adesso sono davvero ad un passo. La cronaca: Il cavalluccio occupa il campo in ampiezza e prova subito ad affondare, in sette minuti si contano ben tre tiri in porta della Salernitana, conclusioni che però non preoccupano il portiere Montipò. Il Benevento appare stordito, poi Scozzarella alza il livello tecnico a centrocampo e permette alle streghe di riordinarsi. Inzaghi non regala sorprese, in campo c’è l’ormai rodato 4-3-2-1 anche se Kragl alza bandiera bianca dopo pochi minuti: in campo va Insigne. I granata non hanno paura e ci provano ancora prima con Gondo e poi con Maistro. Nel secondo tempo i granata trovano la rete del vantaggio: fuga sulla fascia del solito Lombardi e cross preciso per la testa di Djuric che spedisce la sfera in fondo al sacco facendo impazzire di gioia i numerosi sostenitori presenti nel settore ospiti del “Vigorito”. A questo punto il Benevento si lancia in avanti alla ricerca del pareggio. Rete che arriva al 24′ minuto: Kiyine è frettoloso nel battere una rimessa laterale, le streghe rubano palla e sfondano: Improta tira, Sau ribatte e il Benevento pareggia. L’undici allenato da Pippo Inzaghi continua a spingere sull’acceleratore. Ci provano senza fortuna Improta ed Insigne, poi l’ex granata mette paura a Micai con una conclusione che si stampa sulla traversa. Nei minuti conclusivi la Salernitana trova anche la rete della vittoria con Giannetti, marcatura annullata però per fuorigioco dal direttore di gara. La truppa allenata da Ventura supera l’esame, adesso è lecito crederci visto che il secondo posto in classifica (occupato dal Pordenone ndr) è distante soltanto due punti.
BENEVENTO: Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Viola (19’ st Improta); Kragl (20’ pt Insigne), Sau (34’ st Moncini); Coda. A disp. Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Pastina, Basit, Gyamfi, Di Serio, Barba. Allenatore: Pippo Inzaghi
SALERNITANA: Micai; Aya, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi (40’ st Lopez), Akpa Akpro, Dziczek, Maistro, Kiyine (31’ st Cicerelli); Gondo (28’ st Giannetti), Djuric. A disp. Vannucchi, Billong, Curcio, Cerci, Capezzi, Jallow, Di Tacchio, Karo, Heurtaux, Giannetti. Allenatore: Gianpiero Ventura
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta
RETI: 8’ st Djuric (S), 24’ st Sau (B)
NOTE: Ammoniti Maggio, Caldirola e Viola per il Benevento; Jaroszynksi, Maistro, Kiyine e Gondo per la Salernitana; Espulso Improta del Benevento al 50’ st; Angoli: 5-0; Recupero: 2’ pt – 5’ st; Spettatori: 11261 di cui circa 3000 da Salerno.