Camerota, truffa agli anziani. Un arresto e due obblighi di dimora, due le vittime. Sottratti 15 mila euro

Questa mattina i carabinieri della stazione di Marina di Camerota, diretti dal comandante Francesco Carelli, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, presso il Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura, nei confronti di tre persone. Degli indagati uno è ai domiciliari, gli altri due sono stati sottoposti all’obbligo di dimora. Il primo è di Benevento, gli altri del napoletano, rispettivamente di Nola e Cicciano. Hanno una età compresa tra i 26 e il 40 anni. Due le vittime, una di Licusati ed un’altra di Marina di Camerota, entrambe frazioni del comune di Camerota, in costiera Cilentana. Gli episodi risalgono al mese di marzo. In un caso la vittima avrebbe consegnato 11 mila euro tra denaro e gioielli, nel secondo caso la persona offesa sarebbe stata indotta a consegnare 4 mila euro . Gli indagati avrebbero contattato telefonicamente gli anziani spacciandosi per parenti o per dipendenti delle Poste e li avrebbero convinti a consegnare denaro oppure oggetti in oro alla persona, loro complice, che si sarebbe presentata presso l’ abitazione . Per convincere le due vittime ad eseguire le disposizioni avrebbero riferito che il denaro sarebbe servito ad evitato un pericolo in cui si trovavano dei loro parenti.