Topi nella Guardia Medica di Capaccio/Paestum, la Cgil: l’Asl intervenga subito
La FP CGIL Salerno, in una nota indirizzata al direttore generale ing. Gennaro Sosto, ai direttori aziendali sanitario, dr Primo Sergianni, e amministrativo, dr Ferdinando Memoli, al Direttore del Distretto Sanitario 69 di Capaccio Claudio Mondelli, al Servizio di Prevenzione e Protezione dell’ASL Salerno e al sindaco di Capaccio, Avv. Gaetano Paolino, richiede, a ciascuno per la propria competenza un intervento urgente per ripristinare le condizioni di decoro e sicurezza per i lavoratori di continuità assistenziale del presidio di Capaccio-Paestum e per i cittadini e i tanti turisti che vi si recano per fruire le prestazioni sanitarie.
Il segretario generale Antonio Capezzuto sottolinea che: “I camici bianchi hanno denunciato più volte, ma invano, le condizioni in cui sono costretti a lavorare. Permane l’assoluta inadeguatezza dei locali in cui si svolge il servizio, che sono afflitti da problemi strutturali importantissimi, tra cui la non agibilità alle persone disabili – in conformità alle norme sull’eliminazione delle barriere architettoniche-, infiltrazioni di fluifi ripetute con emersione di macchie di umidità e muffe maleodoranti, ed è capitata finanche l’interruzione della disponibilità di acqua che ha visto costretti i medici ad adoperare taniche predisposte da loro stessi.
Ciò nonostante i medici abbiano portato la problematica, con tanto di fotografie, all’attenzione delle autorità sanitarie, amministrative e finanche di pubblica sicurezza, non ottenendo alcun effetto se non una blanda operazione di maquillage. Infatti, i lavoratori hanno ottenuto a mala pena l’imbiancatura delle pareti, solo dopo la denuncia e l’intervento dei carabinieri del NAS, non da ultimo a marzo 2025.
In questi giorni, invece, l’epilogo di una situazione già incresciosa: era stata denunciata invano la presenza di ratti. I medici, questa volta, si sono dovuti armare financo di rudimentali trappole per topi per essere creduti. Quindi, nel turno di domenica mattina si è assistito all’amara evidenza: 2 ratti intrappolati sulla lastra di colla“.





