Sebastiano Odierna (FdI): «Auguri al nuovo direttore sanitario di Sarno. Ma il nostro ospedale ha bisogno di una sorveglianza politica concreta, non di gesti simbolici»
«Esprimo i miei più sinceri auguri di buon lavoro al dottor Nicola Grimaldi, nuovo Direttore Sanitario dell’Ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno – dichiara Sebastiano Odierna, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e candidato al Consiglio Regionale della Campania – Sono certo che saprà interpretare con competenza e responsabilità questo ruolo fondamentale, coinvolgendo il personale sanitario e affrontando con decisione le criticità che da troppo tempo affliggono il nostro nosocomio».
Odierna interviene anche su un recente gesto del sindaco Francesco Squillante: «Mi complimento con il Sindaco per la donazione di un defibrillatore al reparto di Pediatria. Un atto nobile e generoso, senza dubbio, ma che risulta poco funzionale se si considera che sullo stesso piano si trova anche il reparto di Cardiologia, già strutturalmente attrezzato per questo tipo di emergenze».
«Un gesto ancor più utile e coerente con le esigenze della cittadinanza sarebbe stato collocare quel defibrillatore in un’area strategica della città, come il mercato ortofrutticolo, che ogni giovedì ospita il mercato settimanale e dove spesso si tengono eventi pubblici. In quei contesti – prosegue Odierna – la presenza di un dispositivo salvavita può fare davvero la differenza tra la vita e la morte».
L’esponente di Fratelli d’Italia poi rilancia, indicando i problemi urgenti della sanità locale:
«Rinnovo il mio augurio al dottor Grimaldi, nella speranza che possa affrontare con il giusto piglio le reali problematiche del nostro ospedale. Ma rivolgo un appello altrettanto forte al Sindaco: serve un cambio di passo. L’ospedale non ha bisogno di passerelle e foto di rito, ma di investimenti di responsabilità politica veri».
«È inaccettabile – incalza – che si attenda da oltre un anno l’installazione di una risonanza magnetica, costringendo i cittadini a recarsi a Nocera, con attese lunghe e diagnosi ritardate. Serve immediatamente l’attivazione dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva), per decongestionare il Pronto Soccorso e creare un ponte efficace tra accettazione e ricovero ospedaliero. Il numero degli accessi è divenuto ormai insostenibile e serve una riorganizzazione efficace in grado di garantire un’assistenza adeguata perché è impensabile, considerando che siamo ormai in estate, lasciare persone per settimane sulle barelle in precarie condizioni igieniche».
Infine, il consigliere denuncia anche la difficile condizione del personale medico: «Oggi i primari sono costretti a turnare in Pronto Soccorso e a occuparsi contemporaneamente dei reparti. È una condizione insostenibile, sia per i professionisti che per i pazienti».
«I problemi sono reali, evidenti, e non si possono nascondere dietro a qualche scatto social. Sono certo che, il nuovo Direttore sanitario, saprà agire con lucidità e concretezza. Mi auguro che anche il Sindaco inizi a fare lo stesso, con una visione più ampia e con la tutela della salute pubblica davvero al centro della sua azione amministrativa».