Piero de Luca (Pd): “Servono proposte, non bastano le proteste per battere la destra”

Dopo il giro di boa della legislatura dobbiamo passare dalla fase del “contro” a quella del “per”. L’obiettivo è costruire un progetto alternativo credibile alla destra, capace di dare risposte a un Paese in difficoltà economica e sociale». Lo afferma in un’intervista all’“Unità” il deputato salernitano Piero De Luca (Pd), che invita il centrosinistra a trasformare la mobilitazione referendaria in un «luogo di dialogo e confronto».

Per il parlamentare dem occorre accelerare il “cantiere progressista” con un grande Patto sociale, evitando di lasciare alla destra o al centro la rappresentanza di mondi non ideologizzati. «Sul lavoro – spiega – vanno affrontati salari, sicurezza e precarietà, coinvolgendo anche imprese, produttività e competitività. Dobbiamo guardare agli operai, ai dipendenti pubblici, ma pure a commercianti, artigiani e partite Iva».

Altro capitolo decisivo è la sicurezza, tema che «la sinistra deve presidiare con risposte serie e progressiste, senza inseguire le soluzioni demagogiche della destra». In sintesi, conclude De Luca, «serve un’agenda di governo fatta di proposte: solo così potremo offrire un’alternativa reale alle prossime elezioni».