Pagani soffoca nella Tari, la consigliera comunale Anna Rosa Sessa: “Servizi inadeguati, pagano solo i cittadini”

 Un altro duro colpo per le famiglie e gli operatori economici di Pagani. In questi giorni, gli avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) stanno arrivando nelle case e nei negozi con rincari che sfiorano, e spesso superano, il 20% rispetto allo scorso anno. Un aumento che colpisce tutti, senza distinzioni, e che pesa su un servizio che, secondo molti, non è mai stato così inefficiente. “Aumentano le tariffe, ma non migliora il servizio – afferma la consigliera comunale in quota opposizione, Anna Rosa Sessa -. È inaccettabile che i paganesi paghino di più per avere meno. La raccolta differenziata è ai minimi storici, e la gestione dei rifiuti versa in condizioni critiche. A pagare le conseguenze di tutto ciò sono le famiglie e i commercianti”.

Il nodo cruciale sembra essere proprio l’inefficienza del ciclo dei rifiuti: una raccolta differenziata ferma, costi di smaltimento alle stelle e nessuna vera strategia di rilancio all’orizzonte.

“Ci chiediamo . prosegue Sessa . dove stia andando questa amministrazione. È evidente che non c’è una programmazione seria, e che le scelte fatte finora hanno prodotto solo aumenti e disservizi. È ora di dire basta: Pagani merita un sistema efficiente, trasparente e sostenibile”.

Nel frattempo, i paganesi continuano a subire le conseguenze di una gestione che appare, agli occhi di molti, fallimentare. Nessuna inversione di rotta è ancora stata annunciata.

“Chiedo all’amministrazione comunale – conclude Sessa – di assumersi la responsabilità politica e gestionale di questa situazione, e di dire chiaramente ai cittadini come intende risolverla. Non possiamo restare in silenzio mentre si continua a pesare sulle spalle dei contribuenti senza offrire nulla in cambio”.