Una stagione in 60 minuti, Salerno sogna il tricolore con la Jomi
Sessanta minuti per decidere una stagione. Stasera alle ore 19, la Jomi Salerno torna in campo nella sua casa, la Palestra Palumbo, per affrontare l’Handball Erice in Gara 2 della finale scudetto di pallamano femminile. Un match che vale tutto: lo scudetto, l’orgoglio e la rivincita. La prima sfida in terra siciliana ha confermato la grande equilibratura tecnico-tattica tra le due squadre, in un confronto acceso, intenso e combattuto fino all’ultimo pallone. Ora, però, non c’è più tempo per calcoli né margini d’errore. “Sarà una sfida decisiva, difficile, fondamentale per entrambe – ha dichiarato l’allenatore della Jomi, Thierry Vincent – Una stagione intera si gioca in un’ora. Una festeggerà, l’altra no”. Determinante potrebbe rivelarsi il fattore campo, con il pubblico salernitano pronto a spingere le ragazze verso il tricolore. “Credo davvero tanto nella forza del nostro gruppo e del nostro tifo – ha aggiunto Vincent – Giochiamo in casa e vogliamo regalare una gioia immensa alla nostra gente. Daremo tutto”. Il tecnico francese si attende una gara diversa rispetto alla prima, in cui le due formazioni si sono annullate a vicenda. “Servirà più precisione, soprattutto meno errori gratuiti. E mi aspetto qualcosa in più dai portieri, da entrambe le parti”. La Jomi, forte della sua storia e del suo carattere, è pronta a combattere. Il tricolore è lì, a un passo. E Salerno sogna.
