Processo Sarastra a Scafati, i giudici: collaboratori di giustizia inattendibili e in contraddizione
“Collaboratori di giustizia in contraddizione, senza riferimenti precisi e alcuni inattendibili”. E’ quanto scrivono i giudici della sezione penale (presidente Cinzia Apicella) del tribunale di Nocera Inferiore nelle motivazioni della sentenza sul presunto voto di scambio a Scafati. Processo denominato Sarastra che portò a novembre scorso all’assoluzione piena gli imputati, tra cui il sindaco Pasquale Aliberti per il quale la Dda di Salerno aveva chiesto 6 anni e 9 mesi di reclusione. E’ scritto nelle 213 pagine a firma del collegio dei giudici presieduto da Cinzia Apicella.