Vaticano, altra fumata nera per il successore di Francesco
Nuovo nulla di fatto per l’elezione del successore di Bergoglio. Alle 11.50 nuova dal comignolo collocato sul tetto della Cappella Sistina si è levata la fumata nera nel secondo giorno di votazione, segno che anche la seconda e la terza tornata di scrutinio è andata a vuoto. I cardinali hanno quindi tentato per due volte di eleggere il nuovo Papa ma il quorum non è stato raggiunto. Stando alle norme della costituzione apostolica, perché un candidato sia scelto servono i due terzi dei voti.