L’appello di Salvatore Orilia ai tifosi: “Non bisogna abbandonare lo stadio”

Salvatore Orilia, presidente del Salerno Club 2010, è uno che parla senza troppi fronzoli. La voce della delusione, della preoccupazione, però pure della voglia di non mollare. “Sì, Fabiani è un amico. Una persona con cui c’è un rapporto di stima da anni. Lo dico io, non c’è bisogno che lo dicano i “grandi tifosi” che scrivono sui social network. A loro e a tutti dico pure che per me, e per i soci che rappresento, oggi lui è uno dei responsabili del mercato che avrebbe dovuto rinforzare la Salernitana, e invece forse l’ha indebolita. Sì, è colpa del direttore sportivo. Perché non ha saputo imporsi”.

In relazione alla sconfitta di Pescara: “Immeritata, certo. Un punto ci poteva stare. Però chi come me guarda le partite da una vita, senza la pretesa di dichiararsi esperto di calcio, sa che cosa nota? Che non sappiamo tirare in porta, non riusciamo a fare più di due passaggi di seguito”. Colantuono parla solo di episodi sfortunati ma di prestazioni positive. “Mi spiace dirlo, ma per il rendimento della squadra il nuovo allenatore mi sta facendo rimpiangere Bollini”.