Villa e verde pubblico abbandonati a Scafati: Santocchio (Fratelli d’Italia) chiede una svolta
Con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, Scafati si trova immersa in una nuova stagione di proclami e promesse. Tuttavia, a fronte degli annunci che si moltiplicano, la realtà della città racconta una storia ben diversa. La villa comunale versa in condizioni di degrado, le aree verdi di via Martiri d’Ungheria sono abbandonate, e il commercio locale appare sempre più isolato e trascurato. Le iniziative, come la “notte bianca”, tornano periodicamente, ma senza un reale sostegno o pianificazione, lasciando i cittadini con il senso di una gestione approssimativa e priva di concretezza.
Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Scafati, interviene con parole dure e decise: «Siamo di fronte all’ennesima farsa elettorale. Si promette tutto per non mantenere nulla. È inaccettabile che, a pochi mesi dalle elezioni, si parli ancora solo di annunci e proclami destinati a restare esclusivamente sui social. La villa comunale è lasciata nel degrado più totale, così come le aree verdi di via Martiri d’Ungheria, che dovrebbero essere invece un fiore all’occhiello per la nostra città».
Santocchio prosegue: «Il commercio, cuore pulsante di Scafati, è abbandonato a se stesso. Non bastano eventi sporadici come la notte bianca per rilanciare un tessuto economico ormai in crisi da tempo. Quello di cui abbiamo bisogno è una governance seria, con una pianificazione concreta e un’attenzione costante ai bisogni reali dei cittadini».
«Fratelli d’Italia», conclude Santocchio, «continuerà a vigilare e a denunciare questa trascuratezza, chiedendo un cambio di rotta immediato e una gestione che metta finalmente al centro il bene comune e non gli interessi elettorali di breve termine».
