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Vietri sul Mare spinge la cucina italiana verso il riconoscimento Unesco Provincia e Regione Turismo ed Eventi zonarcs 

Vietri sul Mare spinge la cucina italiana verso il riconoscimento Unesco

Negli ultimi due anni Vietri sul Mare ha vissuto una stagione intensa di attività dedicate alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico e artigianale. Un percorso promosso con determinazione da Vittorio Mendozzi, delegato al turismo del Comune e appartenente a una storica famiglia di albergatori attiva da tre generazioni.

Tra le iniziative più rilevanti, spicca il sostegno formale alla candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale UNESCO, un obiettivo che domani – mercoledì 10 dicembre a Nuova Delhi – potrebbe finalmente diventare realtà.
«Con la collaborazione della Pro Loco, dell’Associazione Ristoratori e dell’intera amministrazione comunale guidata da Giovanni De Simone – ha spiegato Mendozzi – abbiamo deciso di garantire il nostro sostegno affinché la cucina italiana diventi patrimonio UNESCO. Sono fiero che dalla mia città sia arrivata l’ultima spinta verso la decisione finale».
Un impegno che ribadisce la vocazione di Vietri non solo come località turistica, ma come luogo di tutela e promozione dell’identità gastronomica nazionale.
Durante l’incontro ospitato al ristorante “dal Pescatore”, è stato approfondito il legame tra cucina, artigianato e biodiversità, alla presenza di amministratori locali, esperti di enogastronomia, artigiani, rappresentanti di associazioni territoriali e professionisti della comunicazione digitale.
«Gli italiani sono i più bravi al mondo a saper utilizzare e trasformare i prodotti in cucina» ha affermato Luciano Pignataro, giornalista e critico enogastronomico, sottolineando come il modello dei ristoranti italiani abbia contribuito a definire uno stile riconosciuto globalmente.
L’evento è stato aperto da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, che ha ricordato la portata storica del possibile riconoscimento: «Dopo l’arte dei pizzaioli napoletani, siamo vicini a un altro importante traguardo. Sarebbe un risultato decisivo per i ristoratori, per l’agricoltura e per le nostre filiere agroalimentari di qualità».
Il confronto ha coinvolto numerose realtà del territorio, tra cui:
Giuseppe Zaccaria, Presidente Associazione Ristoratori Vietri sul Mare, Lucio Ronca, Presidente Regionale CNA,Cosmo Di Mauro, Presidente Pro Loco Vietri sul Mare,Iolanda Busillo, Co-founder Lemonline,Gaetano Cataldo, giornalista e founder Identità Mediterranea,Fabio Amato, founder La Cucina di Fabiuccio,Roberta Di Giovanni, founder Travel Scratchpad.
A moderare i lavori è stato Christian Cutino, coordinatore della Rete Ecodigital Campania.
Uno dei momenti più significativi è stata la presentazione di una ceramica artistica dedicata all’ottavo anniversario del riconoscimento UNESCO dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano (7 dicembre 2017), consegnata da Lucio Ronca.
Un’opera che unisce tradizione, creatività e identità mediterranea, confermando il ruolo centrale dell’artigianato ceramico vietrese.
L’incontro ha rappresentato un tassello fondamentale nel percorso che Vietri sta tracciando: un impegno condiviso per affermare il valore culturale, sociale ed economico della cucina italiana e per sostenere con forza il cammino verso il riconoscimento UNESCO.
Attraverso la tutela delle tradizioni culinarie, la salvaguardia dell’artigianato locale e una strategia di promozione integrata, Vietri sul Mare si candida sempre più come città del gusto e del buon vivere, tappa privilegiata per il turismo esperienziale.

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