Turismo, tassa soggiorno: il Comune ha già incassato più del 2024
A poco più di un mese e mezzo dalla fine del 2025, da registrare un incasso per la tassa di soggiorno a Salerno superiore all’intero 2024. Il dato attuale segna un surplus provvisorio di circa 11.000 euro sul totale dell’anno precedente. Il numero è destinato a un ulteriore incremento in vista delle feste natalizie e di Luci d’Artista in città. . In ogni caso, il dato 2025 si posiziona già come il secondo migliore del quinquennio. La performance delle ultime sei settimane dell’anno determinerà se l’incasso corrente riuscirà ad avvicinare o superare il picco record registrato nel 2023, attestatosi a 1,269 milioni di euro. Lo scrive Salernotoday. Tradurre il gettito in numero di presenze (pernottamenti) richiede una stima, data la struttura tariffaria variabile (da 1 euro per B&B in bassa stagione a 4 euro per hotel di lusso in alta stagione). Ipotizzando un gettito medio indicativo per pernottamento di circa 2 euro – cifra che bilancia la lunga bassa stagione (8 mesi) con tariffe più basse e il mix di strutture ricettive – gli 1,147 milioni di euro incassati finora corrisponderebbero a un volume di circa 573.000 pernottamenti già registrati e tassati nel 2025.
