Storia delle carte da poker: le curiosità sui simboli e il loro utilizzo nei giochi da casinò
Anche se apparentemente potrebbe non sembrare, visto l’utilizzo molto frequente che se ne fa nei tempi contemporanei, le carte da poker posseggono una storia affascinante e complessa che risale a molti secoli fa. La loro evoluzione ha attraversato varie culture e continenti, fino ad arrivare alle carte moderne che conosciamo oggi.
Origini delle carte da poker
Non c’è una certezza storica assoluta a riguardo ma le prime carte da gioco furono probabilmente inventate in Cina nel IX secolo. Questi primi mazzi non assomigliavano alle carte moderne ma erano usati per giochi di bevute e contenevano simboli diversi da quelli odierni. Le carte si diffusero successivamente in Asia e Medio Oriente e raggiunsero l’Europa nel XIV secolo, dove acquisirono numeri e simboli più riconoscibili.
Il significato dei simboli delle carte
I quattro semi delle carte da gioco francesi – cuori, quadri, fiori e picche – derivano da una combinazione di simboli tedeschi e latini. Ecco il significato di ciascun simbolo:
Cuori (♥): Originariamente rappresentavano le coppe o i calici nelle carte latine, e simboleggiavano il clero. Nella cultura moderna, i cuori rappresentano l’amore e l’emozione.
Quadri (♦): Derivano dalle monete delle carte latine, simboleggiando i mercanti. Nelle carte francesi, i quadri rappresentano i vassalli o la classe mercantile.
Fiori (♣): Originariamente le foglie o le ghiande nelle carte tedesche, i fiori rappresentano i contadini o la classe lavoratrice. Simboleggiano anche la crescita e la vita.
Picche (♠): Derivano dalle spade delle carte latine, che simboleggiavano i guerrieri. Nella tradizione francese, le picche rappresentano la nobiltà e il potere militare.
Le carte di corte
Un paragrafo a parte lo meritano certamente le carte di corte (fanti, regine e re), che hanno una storia ricca e variegata. Inizialmente, i fanti erano chiamati “knave” (servo), mentre le regine furono aggiunte solo nel XV secolo. Ogni carta di corte rappresentava figure storiche o mitologiche famose, con il Re di Cuori che spesso viene raffigurato senza baffi a causa di un errore di stampa .
Asso di Picche
L’Asso (Ace) di Picche è una carta particolare con una storia unica. Durante il XVIII secolo, il governo inglese impose una tassa sulle carte da gioco, e per dimostrare che la tassa era stata pagata, i produttori dovevano aggiungere un timbro all’Asso di Picche. Questo portò a disegni più elaborati per prevenire le falsificazioni, rendendo l’Asso di Picche una delle carte più ornate e prestigiose del mazzo. La sua popolarità ha generato anche altri progetti di vario tipo con il medesimo nome della carta.
Utilizzo nei giochi di casinò
Le carte da poker sono utilizzate in una varietà di giochi presenti all’interno dei casinò fisici e dei casino online italiani e non solo. Tra i più popolari ci sono:
- Texas Hold’em: una variante del poker dove i giocatori ricevono due carte personali e cinque carte comuni. L’obiettivo è creare la migliore combinazione possibile di cinque carte.
- Omaha: simile al Texas Hold’em ma i giocatori ricevono quattro carte personali e devono usare esattamente due di esse insieme a tre delle cinque carte comuni.
- Seven-Card Stud: un gioco in cui i giocatori ricevono sette carte individuali, tre coperte e quattro scoperte. L’obiettivo è fare la migliore mano di cinque carte.