Sostituzione di persona per prestiti e acquisti, a Salerno e provincia 653 casi nel 2019
Sostituzione di persona, boom a Napoli con quasi 3mila casi nel 2019. Poi Salerno con 650 truffe. Tra le forme tecniche di credito in cui si registra il maggior numero di eventi fraudolenti spiccano i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi, che rappresentano la metà del totale, seguiti dalle frodi sulle carte di credito (con il 30,7%) e da quelle sui prestiti personali, che arrivano a spiegare il 9,2% del totale.
Tra i beni acquistati con un finanziamento illecito, quasi un terzo dei casi ha per oggetto elettrodomestici ma una quota significativa riguarda anche i comparti auto-moto (11,8% del totale), elettronica, informatica e telefonia (8,6%) e arredamento (8,4%). Nella maggioranza dei casi i truffati sono uomini (61,2%). In base alla fascia di età, quella in cui si si rileva il maggior numero di casi è quella degli under 30 anni, con il 23,8% del totale. Seguono la classe compresa tra i 41 e 50 anni, con il 23%, e quella tra 31 e 40 anni, con il 21,2%. Analizzando, invece, gli alert sui documenti identificativi utilizzati, viene fuori che nell’81,7% dei casi i frodatori hanno adoperato una carta di identità falsa o contraffatta, nel 16,1% dei casi una patente, nell’1,8% un passaporto e nello 0,3% un permesso di soggiorno. Per quanto riguarda i tempi , se da un lato il 53% dei casi viene scoperto entro 6 mesi, dall’altro lato continuano ad emergere frodi commesse anche 3, 4 e addirittura 5 anni fa.