Scuole primarie in Campania, domani decide l’Unità di Crisi sul ritorno in classe
“Domani ci sarà la verifica per capire se ci sono le condizioni di una riapertura delle scuole per l’infanzia e primaria e accertare gli effetti di queste misure”. Lo ha detto Roberta Santaniello membro dell’Unità di crisi regionale intervenendo nella trasmissione “Barba e capelli” condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia. “I numeri sono quelli che trasmettiamo ogni giorno – ha detto– e la curva sembra dare qualche piccolo spiraglio, anche se sono ancora alti con oltre 3mila contagi ma al cospetto di quasi 20/25mila tamponi. Un minimo di arresto c’è stato ma la presenza del virus è evidente nella nostra popolazione regionale. Resta altissima la soglia di guardia”. Sulla risposta sanitaria Santaniello sottolinea che “il piano ospedaliero sta garantendo assistenza ai pazienti Covid e non Covid. Nonostante la zona rossa c’è mobilità per chi lavora e si sta registrando un piccolissimo calo di pressione sugli ospedali. Si evince una mutazione dell’aggressività del virus rispetto alle difficoltà respiratorie”. Sulle perplessità relative alla riapertura delle scuole il 24 novembre Santaniello dice che “l’idea – scrive Agenzia Nova – era quella di aprire uno screening a tutti bambini organizzando anche un numero verde con interfaccia per i cittadini. Oggi c’è una maggiore paura delle mamme per la presenza in aula e domani come Unità di crisi si deciderà una eventuale proroga per la riapertura”.