Scafati, smantellamento ufficio patrimonio al Comune, Carotenuto: “Ora tutto si ferma’
“Con grande amarezza, segnaliamo lo smantellamento di uno degli uffici comunali più delicati e strategici: l’Ufficio Patrimonio. In soli 18 mesi, con un team ridotto ma motivato, abbiamo iniziato un lavoro concreto per recuperare anni di canoni non riscossi, liberare immobili occupati illegittimamente e affrontare situazioni spinose come le enfiteusi e le concessioni di aree pubbliche a figure influenti. – scrive il capogruppo di Scafati Arancione Francesco Carotenuto – “Il responsabile Angelo Maresca, e la preparata Imma Piscopo, sono stati trasferiti d’urgenza ai Lavori Pubblici, alle dipendenze dell’architetto Albano. E’ rimasto un solo dipendente affiancato da personale che non era finora coinvolto nel lavoro complesso del patrimonio. Tutto il percorso intrapreso si azzera. Chi lo dirà alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, che sta indagando sui mancati sgomberi? Chi informerà che, proprio in questi giorni, un giovane collaboratore stava cominciando a formarsi grazie all’esperienza di Maresca? La sensazione è forte: si tratta di un calcolo preciso per bloccare il risanamento e la trasparenza. Il patrimonio pubblico è bene comune, non merce di scambio. Il sindaco Aliberti chiarisca le ragioni di questa decisione e assuma le proprie responsabilità”.