Salerno, via Posidonia e via Grisignano assediate da baby gang: cittadini e commercianti esasperati
Le notti di Via Posidonia e Via Paolo Grisignano sono diventate un incubo senza fine. Da mesi, i residenti e i commercianti della zona vivono ostaggi delle cosiddette baby gang, che ogni sera trasformano le strade in scenari di caos e violenza. Schiamazzi fino a tarda notte, danneggiamenti a veicoli e proprietà, aggressioni verbali e atti vandalici: questo è il bollettino quotidiano di un quartiere che non trova più pace. Non sono solo i cittadini a denunciare la situazione, ma anche i titolari delle attività commerciali, costretti a convivere con un clima di paura e degrado. “I nostri negozi rischiano di diventare terra di nessuno – denunciano i commercianti –. Clienti spaventati, vetrine danneggiate, sporcizia e disordini continui. Non possiamo più lavorare serenamente.” Famiglie che non riescono a dormire, anziani intimoriti, esercenti che vedono minacciato il loro diritto di lavorare: l’intera comunità è esasperata e pretende risposte immediate. Per questo cittadini e commercianti, uniti in un fronte comune, lanciano un appello senza mezzi termini al Questore, al Prefetto e al Sindaco: basta con i rinvii, è tempo di passare dalle parole ai fatti. Servono controlli serrati, pattugliamenti continui, installazione di telecamere e una repressione netta contro chi semina disordine e violenza. La paura è che la tensione, già altissima, possa degenerare presto in episodi ancora più gravi. “Non vogliamo arrivare al punto di cronaca nera – gridano i residenti – ma senza un intervento deciso il rischio è reale.” Il messaggio che arriva dalle strade è chiaro e inequivocabile: la comunità di Via Posidonia e Via Paolo Grisignano non vuole più vivere prigioniera della violenza. Le istituzioni devono difendere i cittadini e i lavoratori onesti. Ogni ulteriore ritardo equivale a un tradimento della fiducia pubblica.




