Salerno, taglio del nastro al Tempio di Pomona per la IX edizione di “In Vino Civitas”
Il settore vinicolo rimane un comparto fondamentale per l’economia italiana, in forte espansione e crescita nonostante le difficoltà che potrebbero presentarsi anche a seguito delle misure introdotte dagli Usal. È la fotografia del comparto che è emersa dalle dichiarazioni di Valeria Baranello, presidente di Cna agroalimentare tra gli ospiti della prima giornata della nona edizione di In Vino Civitas, il salone del vino di Salerno, ideato e promosso dall’associazione Createam in collaborazione con CNA e Camera di Commercio di Salerno. Ieri con il taglio del nastro a più mani il Tempio, intitolato alla dea della fertilità e dei frutti ha dato ospitalità a Bacco, raffigurato nelle due opere in ceramica artistica vietrese con le quali sono state premiate le due cantine di EccellenSA, il riconoscimento speciale dedicato alle aziende che, oltre alla produzione di vino, sono impegnate anche in progetti sociali. Una brocca è, invece, il premio che sarà consegnato da Medialine, l’azienda partner tecnico di In Vino Civitas, che con il presidente Mario Pisapia ha deciso di premiare per l’attenzione a immagini e digitale La Cantina dei Quinti. Tra le novità più apprezzate di questa nona edizione, oltre al cambio di location che è stata definita più elegante, romantica e confortevole, anche la nuova postazione per le masterclass proposte da Ais Salerno, ospitate in un’apposita struttura allestita al di fuori del tempio di Pomona dove sono ampiamente rispettati tutti i criteri ambientali più idonei ad accompagnare le degustazioni, in termini olfattivi, luminosi e di spazio. “L’entusiasmo con il quale i visitatori di questa prima giornata hanno commentato le novità ci sta dando la carica giusta – ha dichiarato il presidente di Createam, Sergio Casola- il nostro coraggio di puntare sul centro della città di Salerno è stato premiato “. E sono stati tanti i messaggi di incoraggiamento per questa edizione giunta agli organizzatori. Primo fra tutti, quello di Piero Mastroberardino, neo Cavaliere del lavoro assente per contemporanei impegni a New York che in un video messaggio ha elogiato anche la città di Salerno per gli sforzi e l’impegno nella promozione del territorio. Plauso anche dal presidente di Unioncamere Andrea Prete, impegnato nella premiazione dell’amico Antonio Paoletti, presidente della Fondazione Villa Russiz. E non è mancato poi il supporto della testimonial di sempre, Silvia Imparato che ad in Vino Civitas ha raccontato il suo nuovo percorso imprenditoriale all’interno dell’azienda Montevetrano, ceduta a Tenuta Ulisse nell’ambito del fondo Whitebridge. Silvia Imparato che ha creato l’azienda negli ‘90 e tutto lo staff restano in cantina come garante della qualità della produzione e Riccardo Cotarella come enologo. (foto Gerry Capaccio)
