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Salerno, Rino Avella: Sul sottopasso di Torrione non si torna indietro Attualità zonarcs 

Salerno, Rino Avella: Sul sottopasso di Torrione non si torna indietro

A pochi giorni dalla riapertura per le ‘due ruote’ del sottopassaggio di Torrione emergono alcuni rilevanti aspetti. “La decisione, da me con forza perorata e perseguita sin dall’insediamento in seno al Consiglio comunale – con discussione ampiamente sviluppata in sede di Commissione Mobilità –  è stata ampiamente condivisa dalla cittadinanza tanto che è stata accolta con pressoché unanime consenso. Lo stesso Consiglio Comunale ha prodotto un ordine del giorno in tal senso, sottoscritto dalla quasi totalità dei presenti. Lo scruve Rino Avella in una nota
Le modalità di attuazione sono invece del tutto discutibili. Ben conscio della ‘naturalezza’ con la quale alcuni automobilisti tendono ad imboccare la invitante svolta a destra piuttosto che l’odioso giro lungo di Vincipova – e quindi la prevedibile certezza di quanto sarebbe accaduto – il settore mobilità avrebbe dovuto organizzare un ben diversa segnaletica, orizzontale e verticale. Anche ricorrendo, ad esempio, ad una corsia per le ‘due ruote’ colorata diversamente, a transenne dissuasive ma non ostative della circolazione dei mezzi autorizzati (come accade all’incrocio tra Corso Garibaldi e via Santi Martiri) o a tutte le altre misure tecniche possibili. Ovviamente l’apposizione sin da subito di una telecamera avrebbe ridotto al minimo le infrazioni.
Una segnaletica sbagliata, a tratti confusionaria e certamente non sufficiente ha quindi prodotto la necessità di intervento costante di pattuglie di Polizia Municipale. Che però, almeno nella fase iniziale, avrebbero dovuto indirizzare gli automobilisti verso il rispetto della regola e non sanzionarli per la infrazione attraverso posizionamenti simili ad appostamenti.
Di fatto si è prodotta una ordinanza senza regolamentarla come la fattispecie richiederebbe.
Detto ciò credo sia necessario ragionare sulla possibilità della integrale apertura del sottopassaggio con i dovuti accorgimenti alla successiva confluenza di via Vinciprova. Soprattutto resecando il marciapiede in eccesso a sinistra della curva che immette su via Mobilio e facendo rispettare il divieto di sosta fino alla diramazione con via Petrone”, dice il consigliere comunale Rino Avella.

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