Salerno, incassato quasi mezzo milione con la tassa di Soggiorno da aprile ad agosto
La tassa si soggiorno si conferma la principale fonte di incasso per il Comune di Salerno. Superata la soglia dei 467mila euro: 311mila euro incassati tra luglio e agosto e quasi 156mila nel trimestre aprile-giugno. Un risultato che conferma l’appeal della città e che si prepara a crescere ancora con il dato di settembre, tradizionalmente favorevole per i flussi legati alla destagionalizzazione. Lo scrive il Mattino oggi. L’estate appena conclusa ha restituito un’immagine di Salerno come porta d’accesso privilegiata verso la Costiera Amalfitana e il Cilento, trainata dalla crescita delle Vie del Mare.
«L’arrivo dei collegamenti con Germania, Olanda e Regno Unito – sottolinea l’assessore al turismo Alessandro Ferrara – sta portando a Salerno flussi qualificati e continui, con la previsione di una ulteriore crescita nei prossimi mesi».
L’aeroporto, insieme al porto e alla rete ferroviaria, compone una rete infrastrutturale che rende la città facilmente raggiungibile e sempre più attrattiva.
