You are here
Salerno, gioielleria a Torrione svaligiata in 4 minuti Cronaca 

Salerno, gioielleria a Torrione svaligiata in 4 minuti

Sono bastati appena quattro minuti alla famigerata “banda dell’Audi scura” per mettere a segno l’ennesimo colpo nel cuore della notte. A farne le spese, questa volta, è stata una gioielleria in via Federico della Monica, nel popoloso quartiere Torrione di Salerno.

L’azione, fulminea e ben organizzata, è scattata poco dopo le 3.30. Il commando – composto da cinque individui incappucciati – ha raggiunto la zona a bordo di un’Audi di grossa cilindrata. Un’altra auto, risultata successivamente rubata, è stata posizionata di traverso lungo la carreggiata per impedire il transito delle auto e ostacolare eventuali interventi.

Una volta raggiunta la gioielleria, i ladri hanno utilizzato un flex per tagliare e divellere la saracinesca d’ingresso. In pochi istanti hanno fatto irruzione all’interno del negozio, arraffando gioielli e monili in oro per un valore stimato attorno ai 30mila euro.

La scena del furto è stata interamente registrata dal sistema di videosorveglianza interno. Le immagini sono ora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Salerno, intervenuti sul posto pochi minuti dopo l’allarme. Diverse segnalazioni sono infatti giunte da residenti svegliati dal rumore delle attrezzature usate per forzare l’ingresso.

L’auto rubata usata come barriera è stata abbandonata poco distante, mentre l’Audi è stata vista dileguarsi a forte velocità in direzione della tangenziale. Gli investigatori stanno acquisendo ulteriori filmati delle telecamere di zona e incrociando i dati con episodi simili avvenuti nei mesi scorsi in provincia.

Quello messo a segno nella notte sembra avere la firma inconfondibile di una banda specializzata in furti con spaccata, che già in passato ha agito con modalità analoghe in diversi comuni campani. Rapidità, precisione, e un modus operandi collaudato: ogni azione dura meno di cinque minuti, lasciando poco margine d’intervento alle forze dell’ordine.

Le indagini proseguono nel massimo riserbo. Gli inquirenti non escludono collegamenti con altri colpi recenti registrati tra Salerno, Napoli e Caserta.

scritto da 







Related posts