Salerno, finanziamento per lo spazio: 5,5 milioni dalla Regione per tecnologie satellitari
Salerno si candida a diventare città dello spazio. La Regione Campania ha approvato il protocollo d’intesa che dovrà essere sottoscritto con l’Agenzia Spaziale Italiana e il Consorzio Asi. Servirà per cooperare per «la realizzazione – si legge nello schema d’intesa – del polo di Salerno dell’Esa Bic (European Space Agency Business Incubation Centres) che la Regione e l’Agenzia intendono realizzare e avviare sul territorio regionale, in attuazione dell’Accordo quadro sottoscritto il 17 ottobre 2024». Lo scrive oggi la Città. Nell’accordo – che contempla un investimento di 5,5 milioni di euro – è prevista la costituzione di un comitato che avrà l’obiettivo di «realizzare e avviare un centro di incubazione d’impresa al fine di sostenere e promuovere le migliori start-up che sviluppano tecnologie spaziali e satellitari e si è proposta, dunque, come prima iniziativa attuativa dell’Accordo quadro, proprio la realizzazione di un Esa Bic nell’ambito del territorio regionale campano, articolato in due poli, di Napoli e Salerno».