Salerno, denuncia dei sindacati: dipendente di Bus Italia punito perché ha donato il sangue
Le segreterie provinciali FILT CGIL, FIT CISL, FAISA CISAL e UGL FNA condannano con la massima fermezza il provvedimento disciplinare inflitto a un lavoratore del trasporto pubblico locale di Busitalia Campania (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), colpevole solo di aver donato il sangue.
“Un atto ingiustificabile e profondamente lesivo – attaccano i sindacati – non solo dei diritti del lavoratore ma anche dei valori di solidarietà civile che la nostra società dovrebbe promuovere e tutelare.
La normativa vigente – Legge 584/1967 e Legge 219/2005 – riconosce esplicitamente ai lavoratori donatori il diritto a un’intera giornata di permesso retribuito, senza alcuna decurtazione. Un diritto ribadito anche dal Decreto Ministeriale del 18 novembre 2010, che protegge il lavoratore perfino in caso di inidoneità alla donazione. L’INPS, dal canto suo, garantisce la copertura economica della giornata di assenza.