Salerno, coltellate al connazionale in piazza della Concordia e violenza al Ruggi: arrestato straniero

Prima sferra una coltellata a un connazionale che cercato di calmarlo mentre dava in escandescenza nel cuore del centro di Salerno. Poi, una volta arrivato in ospedale, dà di matto e sfascia una parete del Pronto soccorso. La nottata di domenica al “Ruggi” non è stata segnata soltanto dalla tragedia della giovane di 32 anni residente in provincia di Napoli arrivata senza vita in via San Leonardo. Nelle stesse ore, infatti, si è registrato un episodio di forte agitazione.  L’aggressore ha colpito lo straniero dopo che questo cercato di calmarlo: il marocchino con il coltello, infatti, aveva iniziato a infastidirlo, così come fatto con altre persone che, a tarda serata, si sono recate nell’area di sosta del centro per recuperare la propria auto. Lo scrive la Città. La lite non è passata inosservata ad alcuni passanti che hanno segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine. Sul posto, sono giunti gli agenti della Questura di Salerno che hanno trovato i due protagonisti della lite ancora sul posto: uno ferito con una coltellata, l’altro “ammaccato” dopo la zuffa. Sono stati sollecitati, così, i soccorsi delle ambulanze che hanno condotto i feriti al Pronto soccorso del “Ruggi”. Mentre il marocchino accoltellato è stato medicato – se l’è cavata con 15 giorni di prognosi -, l’aggressore “molesto” ha continuato a dare in escandescenza, rivolgendo la sua ira sia contro gli agenti che lo avevano seguito in ospedale che, soprattutto, contro le strutture dell’area d’emergenza-urgenza di via San Leonardo: l’uomo, infatti, in un attimo di ira, ha sfasciato una parete in cartongesso del Pronto soccorso. Gesti che hanno spinto gli agenti ad intervenire e condurlo in caserma. Al termine delle formalità di rito, l’extracomunitario è stato arrestato per lesioni, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.