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Salerno: Arte e Musica, i luoghi dell’inclusione Attualità Turismo ed Eventi 

Salerno: Arte e Musica, i luoghi dell’inclusione

 Sabato 14 dicembre, alle ore 20, all’Auditorium Centro Sociale Pastena (SA) si terrà una serata evento per parlare di… per fare inclusione, alla ricerca di quei luoghi in cui è possibile stare insieme nel rispetto delle proprie diversità. La manifestazione, organizzata dalla cooperativa sociale Brainstorming di Salerno, nella figura della dott.ssa Annalisa Grazia D’Antuono, con il patrocinio dal Comune di Salerno e il supporto della BCC Campania Centro, sarà introdotta – dopo i saluti istituzionali –  da un dibattito sul tema dell’inclusione, cui prenderanno parte: Gaetana Falcone, assessore alla Pubblica Istruzione; Fabio Polverino, consigliere comunale; dott. Aldo Diavoletto, direttore UONPIA, ASL di Salerno, neuropsichiatria infantile; dott.ssa Loredana Pellegrino, neuropsichiatra infantile; prof.ssa Paola Quatrale, docente, artista e scrittrice. Al termine del dibattito, la parola passerà all’Arte, i cui spazi sono strutturati per includere e interagire; come quelli della musica, dove ogni nota si armonizza con le altre in un’unica sinfonia.  Allo stesso modo i colori interagisco tra di loro per dare forma all’insieme. Così Arte e Musica si rivelano essere luogo e strumento per accogliere, includere, ospitare vite e vissuti, sensibilità ed esperienze che si avvalgono del sacrosanto diritto di essere se stessi, di essere diversi. Durante la manifestazione, l’artista Paola Quatrale esporrà una serie di tele dal titolo  Fridm, un omaggio alla Kahlo, l’icona messicana, simbolo di libertà. La mostra si lega al libro, “Siamo tuttǝ Frida ”, un saggio narrato, in cui la scrittrice ci conduce, dall’inferno al paradiso, in ogni angolo dell’essere, dell’Io. L’opera della Quatrale, in tal senso, si concede come manifesto di questo diritto naturale di essere diversi; il diritto di essere «Liberǝ come la Kahlo di innamorasi di se stessi, della vita e di chi ti ‘acquieta’», chi ci dona serenità. Chi è capace di farsi “casa” per ospitare le nostre diversità. E “casa” è la Musica, luogo in cui la condivisione trova il suo habitat naturale. Ad aprire questo ‘atelier di note’ sarà l’open act di Moreno Naddeo, cui seguirà il concerto di Francesco Di Bella Group. Non mancate, tutti insieme apriremo le porte all’inclusione, dove tutti… tuttǝ – direbbe la Frida della prof.ssa Quatrale – sono… siamo di “casa”.

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