Salerno, arresti in Aeroporto e nel Porto
Controlli intensificati nel periodo pasquale hanno portato a due arresti da parte della Polizia di Frontiera Marittima e Aerea di Salerno, impegnata nell’attività di vigilanza sui collegamenti marittimi e aerei con Paesi extra Schengen. Gli interventi, avvenuti il 14 e il 18 aprile 2025, confermano l’efficacia dell’azione di monitoraggio nei principali snodi di transito della provincia.
Arrestato al Porto di Salerno un ricercato con Mandato di Arresto Europeo
Nel primo caso, il 14 aprile, gli agenti della Polizia di Frontiera hanno arrestato al Porto di Salerno Abdelatif Mejri, destinatario di un Mandato di Arresto Europeo per violenza sessuale. L’uomo, condannato a due anni di reclusione dalle autorità polacche, era in procinto di imbarcarsi per la Tunisia.
Alla vista degli agenti, Mejri ha tentato inutilmente di eludere i controlli, cercando di confondersi tra le auto in coda per l’imbarco. Il suo comportamento sospetto ha immediatamente insospettito gli operatori, che lo hanno bloccato e condotto in stato di fermo. Sono in corso le procedure per l’estradizione verso la Polonia.
Documento falso per volare a Londra: arrestato iraniano all’aeroporto Costa d’Amalfi
Pochi giorni dopo, il 18 aprile, un secondo intervento ha avuto luogo presso l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, dove gli agenti hanno arrestato Ali Hamidi, cittadino iraniano, per possesso e utilizzo di documenti falsi.
L’uomo ha cercato di imbarcarsi su un volo diretto a Londra esibendo documentazione contraffatta. I controlli di frontiera, accuratamente intensificati in occasione dell’elevato traffico pasquale, hanno permesso di rilevare le irregolarità nei documenti, portando al fermo immediato dell’individuo.
