Salerno, annullato sequestro probatorio a Luca Cascone

Presunti appalti pilotati in Provincia di Salerno. Con apposita ordinanza, il Tribunale del Riesame di Salerno ha annullato definitivamente il sequestro probatorio a carico di Luca Cascone, recependo di fatto la medesima pronuncia della Cassazione al riguardo. Al consigliere regionale sono stati già restituiti i tre cellulari iPhone ed il MacBook Air sequestrati dagli inquirenti il 15 ottobre 2024.

Il provvedimento fa riferimento al secondo filone d’indagine, condotto dalla Procura di Salerno, relativo agli appalti per la Fondovalle Calore, l’Aversana ed il sottopasso di Paestum: 7 gli indagati per i quali è stato ipotizzato il reato di associazione per delinquere finalizzata alla contaminazione di procedure ad evidenza pubblica. Solo per Luca Cascone la Cassazione annullò, con rinvio, proprio l’accusa associativa, che resta invece a carico degli altri indagati, ovvero: Franco Alfieri, ex sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia; l’ex staffista Andrea Campanile, dimessosi dall’incarico; il funzionario provinciale Michele Angelo Lizio, che ha lasciato l’incarico di Rup; i funzionari comunali Federica Turi e Giovanni Vito Bello; l’imprenditore cilentano Nicola Aulisio. Tutti gli indagati sono a piede libero tranne Alfieri, ristretto ai domiciliari per altri due procedimenti.