Pontecagnano Faiano, postazione Vopi senza medico: precisazione di Anas Sanità Nazionale
Vincenzo Savarese, presidente dell’associazione Vopi, che svolge in convenzione con l’Asl di Salerno il servizio 118 a Pontecagnano Faiano, nei Picentini e a Battipaglia, ha inviato una lettera aperta al primo cittadino di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, per per scongiurare il provvedimento di delocalizzare l’auto medica che scatterebbe il primo ottobre. Le auto mediche o le ambulanze con a bordo i medici dovrebbero partire da Battipaglia dove entreranno in servizio altri medici trasferiti dal distretto sanitario di Giffoni Valle Piana.
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Sulla questione è intervenuta A.N.A.S. SANITA’ Nazionale, attraverso il presidente provinciale Vito Guariglia, che ritiene necessario chiarire ai cittadini e alle istituzioni locali le ragioni tecniche e organizzative che hanno portato l’ASL Salerno a riorganizzare la rete di emergenza territoriale 118, con la sospensione dell’automedica con base a Pontecagnano Faiano a partire dal primo ottobre 2025.
Negli ultimi due anni, l’automedica di Pontecagnano è risultata frequentemente fuori servizio a causa della cronica carenza di personale medico, costringendo nella maggior parte dei casi l’attivazione dell’automedica già posizionata al confine nord del comune. Quest’ultima ha coperto la quasi totalità degli interventi in codice rosso registrati nel territorio picentino, raggiungendo il centro abitato in circa 4 minuti: un tempo di risposta pienamente conforme agli standard nazionali e tra i più rapidi dell’intera provincia.
Alla luce di questi dati, mantenere un presidio medicalizzato fisso e sottoutilizzato a Pontecagnano avrebbe significato sprecare risorse preziose, mentre altre aree ad alto rischio come Battipaglia restavano scoperte. Proprio per questo, la direzione dell’ASL Salerno – sotto la guida del Direttore Generale Ing. Gennaro Sosto – ha scelto di riallocare l’automedica attualmente operativa da Pontecagnano a Battipaglia, potenziando così la copertura sanitaria nel territorio con il maggior numero di emergenze in codice rosso e tempi di risposta più lunghi.
Questa decisione, che A.N.A.S. sostiene pienamente, rappresenta una strategia moderna ed efficace di ottimizzazione delle risorse, volta a garantire un sistema 118 più equo, rapido e capillare. La zona di Pontecagnano continuerà a essere coperta con tempestività dall’automedica di Salerno, mentre l’intera area dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi manterrà un’adeguata assistenza anche in caso di eventi straordinari.
“Non possiamo ignorare la realtà: l’automedica di Pontecagnano – ha dichiarato il presidente provinciale A.N.A.S. sanità Nazionale, Vito Guariglia – è stata spesso inattiva per mancanza di medici e il territorio è già stato servito con eccellenti tempi di risposta dall’automedica del confine.
La scelta di spostare le risorse a Battipaglia è una decisione intelligente, che migliora l’efficienza complessiva e aumenta la sicurezza per un numero ancora maggiore di cittadini.
Ringraziamo il Direttore Generale Ing. Gennaro Sosto e i dirigenti dell’ASL Salerno per aver adottato un approccio basato sui dati e non sulle percezioni, nell’interesse della salute pubblica”.





