Piero De Luca (PD): “Tagliati investimenti per sanità e scuola, soldi dirottati al Ponte sullo Stretto e armi”
“Hanno tagliato tutti gli investimenti del PNRR su sanità, asili, scuola, transizione ecologica e lavoro. E ora vogliono dirottare quei fondi sul Ponte sullo Stretto e per coprire l’aumento delle spese militari. È così che la destra smantella il più grande piano di investimenti mai visto nel nostro Paese, trasformandolo nel bancomat di Fratelli d’Italia”. Lo ha dichiarato il deputato del Partito Democratico Piero De Luca, intervenendo oggi in aula.
Il parlamentare salernitano ha attaccato frontalmente il Governo, accusandolo di tradire lo spirito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nato per colmare i divari territoriali e modernizzare i servizi pubblici. “Si stanno cancellando interventi fondamentali per i cittadini e per il futuro delle nuove generazioni – ha proseguito De Luca – mentre si finanziano grandi opere ad alto impatto simbolico e scarsa priorità sociale.”
Le dichiarazioni arrivano all’indomani di nuove indiscrezioni sul possibile ricalcolo e rimodulazione dei fondi PNRR, che secondo l’esecutivo sarebbero necessari per affrontare ritardi strutturali e vincoli tecnici. Ma l’opposizione parla di una “scelta politica chiara” che penalizza i territori più fragili, in particolare il Sud.
Il dossier è atteso nei prossimi giorni in Parlamento per un’informativa del Governo, mentre crescono le richieste di trasparenza sui criteri adottati per la revisione.
