Pagani, picchiato per aver richiamato una giovane per guida pericolosa

Un rimprovero per una guida pericolosa si è trasformato in un agguato brutale. È accaduto a Pagani, dove un 35enne è stato aggredito con calci e pugni da due ventenni dopo aver richiamato una ragazza che, alla guida, sfrecciava in modo spericolato in via Angelo Mammì. Il pestaggio, avvenuto il 3 luglio ma reso noto solo nei giorni scorsi grazie alla denuncia pubblica del padre della vittima, ha causato al giovane la frattura del setto nasale, un trauma cranico e numerose escoriazioni. Lo riporta il Mattino. La vittima era seduta su una panchina quando i due giovani lo hanno avvicinato, chiedendogli conto del precedente diverbio con la ragazza, presumibilmente fidanzata con uno degli aggressori. Senza lasciargli il tempo di rispondere, lo hanno colpito ripetutamente al volto fino a farlo crollare a terra privo di sensi. È stato un amico, avvisato al telefono, a soccorrerlo e portarlo all’ospedale di Nocera Inferiore, dove ha ricevuto cure e una prognosi di sette giorni, con necessità di ulteriori trattamenti.