Pagani, denuncia di Gambino: il Comune non pubblica il bando per la mensa

Mentre imperversano guerre cruente nel mondo, scatenate per brama di potere economico o politico, e siamo tutti impegnati a “risolverle” per spirito civico, religioso o, come me, anche per dovere istituzionale, a Pagani, nella mia città, stamattina sono venuto a conoscenza di una “battaglia” che sta portando avanti il Parroco della Chiesa Madre, don Flaviano Calenda, per ottenere, dall’Amministrazione Comunale dei locali dove ospitare la sua “Mensa dei Poveri” (dedicata al Beato Tommaso Maria Fusco), che da anni soccorre gratuitamente gli indigenti, poiché i vecchi locali sono stati sgomberati per ristrutturazione. bbene, dopo reiterate richieste da parte di don Flaviano, disponibile, tra l’altro, anche a partecipare economicamente all’adeguamento di eventuali locali, nel mese di dicembre, anzi più esattamente il 24 dicembre ultimo scorso, l’Amministrazione Comunale ha indicato per la mensa i locali di via Criscuolo (ex scuola per l’infanzia) per i quali la Parrocchia è pronta a destinarvi euro 80.000,00. Ma ad oggi si attende ancora la pubblicazione del bando pubblico che potrebbe dare la possibilità di partecipare alla associazione ed eventualmente risolvere la problematica. E’ quanto denuncia “da cittadino paganese e soprattutto da Cattolico”, Alberico Gambino che ritiene “che la Mensa sia una cosa buona e giusta e vada realizzata nel più breve tempo possibile. Pertanto, sono pronto a collaborare e a confrontarmi con l’Amministrazione Comunale con spirito costruttivo”. “Spero che questa vicenda possa risolversi al più presto e nel modo migliore possibile poiché abbiamo bisogno tutti di pace e se non la si trova per queste cose del tutto gestibili con il buon senso e il buon funzionamento degli uffici, come possiamo pretenderla da altri?”, conclude l’ex sindaco di Pagani.