Omicidio della piccola Iolanda a Sant’Egidio, i consulenti: “Bimba morta per asfissia”
E’ ripartito oggi dopo il lockdown il processo in Corte d’Assise a Salerno a carico di Giuseppe Passariello e Immacolata Monti marito e moglie accusati dell’omicidio volontario in concorso della figlioletta Iolanda uccisa ad otto mesi a giugno del 2019 nella loro casa di Sant’Egidio del Monte Albino. Nell’udienza hanno testimoniato i consulenti della Procura (pm Roberto Lenza) ribadendo che la bambina morì a causa di un’asfissia. Davanti alla giuria popolare e alla Corte presieduta dal presidente Ferrara Immacolata Monti, scarcerata ad aprile, ha voluto rendere alcune dichiarazioni in merito alla morte della figlioletta.