Nuova legge per le elezioni regionali 2025, per i sindaci candidati resta l’obbligo delle dimissioni
Cambia la legge regionale ma i sindaci per concorrere dovranno dimettersi. Con il voto contrario del centrodestra che aveva presentato un emendamento per rendere libera la partecipazione dei sindaci alle elezioni regionali, con l’astensione dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, ha approvato il nuovo testo della Legge Elettorale della Campania che mantiene l’obbligo delle dimissioni dei sindaci che intendano candidarsi, spostando, semplicemente, il termine da 90 a 60 giorni prima della scadenza del mandato elettorale dell’attuale Consiglio Regionale.
A nulla sono valsi gli appelli delle associazioni dei Sindaci, dall’Anci all’Ali, che avevano chiesto ai Consiglieri Regionali di rivedere la decisione di stoppare, di fatto, la possibilità per tanti amministratori locali di poter partecipare alla prossima competizione elettorale. E’ prevalso lo spirito di sopravvivenza, sostenuto, in modo particolare, dai consiglieri regionali dell’entroterra che temono la concorrenza elettorale di tanti amministratori locali. Adesso, l’ultima parola spetta alla Corte Costituzionale che il prossimo 9 Luglio si pronuncerà sulla Legge Elettorale della Puglia, simile a quella della Campania per i limiti imposti ai Sindaci per la partecipazione alla competizione elettorale.