Notte prima degli esami: si parte con la prova di italiano
Scatta domani mattina, mercoledì 18 giugno alle 8.30, l’esame di Maturità 2025 per oltre 500mila studenti italiani. Si comincia, come da tradizione, con la prima prova scritta di italiano, uguale per tutti e predisposta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: sei ore di tempo per affrontare uno dei sette spunti proposti tra analisi del testo, tema argomentativo e saggio breve in ambiti che spaziano dalla letteratura alla scienza, dalla storia alla tecnologia.
Come ogni anno impazza il toto-tema. I maturandi si interrogano su quali autori e tematiche potrebbero comparire tra le tracce: Pirandello, Calvino e Pascoli restano tra i favoriti per l’analisi del testo, ma in molti scommettono anche su temi attuali come l’intelligenza artificiale, il cambiamento climatico o l’impatto della tecnologia sulle nuove generazioni. E non manca chi, tra un post social e una simulazione, prova a esorcizzare l’ansia con ironia.
Giovedì 20 giugno si passerà al secondo scritto, quello che cambia in base all’indirizzo di studi. Nei licei torna il latino al classico (dopo il greco dello scorso anno) e la matematica allo scientifico, mentre al linguistico sarà protagonista la lingua e cultura straniera 1. Negli istituti tecnici, ad esempio, per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” ci sarà la prova di economia aziendale.
Quest’anno la Maturità presenta alcune novità importanti. Oltre alla reintroduzione dell’obbligo dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) per essere ammessi, torna sotto i riflettori il voto in condotta, che – in base alla legge 150/2024 – avrà un peso maggiore nel calcolo del credito scolastico e nella valutazione complessiva dell’esame. Una stretta pensata per rafforzare la cultura del rispetto e del merito nelle aule scolastiche.