Nocera Inferiore, bambina morta nel grembo materno al settimo mese di gravidanza: 15 indagati
Emergono nuovi dettagli sulla vicenda della bambina morta nel grembo materno al settimo mese di gravidanza. Il ricovero in ospedale della mamma della piccola non è stato legato a un rischio di aborto, ma a una lacerazione alle parti intime che ha richiesto medicazione e punti di sutura. Durante la permanenza all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore è stato comunque deciso di monitorare attentamente l’andamento della gravidanza. La piccola, purtroppo, è deceduta prima del parto. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore coinvolge 15 professionisti del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Umberto I, tra medici e paramedici, per accertare le cause della tragedia. L’indagine è partita dalla denuncia dei genitori, desiderosi di comprendere l’evoluzione clinica della gravidanza e di chiarire eventuali responsabilità.
La Procura ha disposto l’autopsia sul feto, con l’esame affidato ai consulenti tecnici Giuseppe Consalvo e Vincenzo Rocco. L’autopsia, svolta mercoledì scorso, richiederà circa 90 giorni per il deposito del referto. Verranno analizzati il feto, la placenta, il cordone ombelicale e la documentazione sanitaria, con l’obiettivo di ricostruire l’intero percorso clinico e valutare la condotta degli operatori sanitari coinvolti.
La tragedia ha colpito profondamente la famiglia, che attende ora i risultati dell’inchiesta per ottenere risposte e giustizia. L’indagine servirà a stabilire se si siano verificati errori o condotte colpose e a chiarire le cause della morte, restituendo un quadro completo di quanto accaduto durante la gestazione.
