Nocera Inferiore, 50 anni di reclusione per lo spaccio di droga dal carcere di Fuorni e per le strade
Mezzo secolo di reclusione per gli imputati nel processo “Prison Break”, pene dimezzate (12 coinvolti) rispetto alle richieste della procura che aveva presentato istanze per 100 anni di carcere per i sodali di chi gestiva il traffico di droga sia nel carcere di Fuorni che a Nocera Inferiore. L’inchiesta partì dopo i pestaggi di alcuni detenuti, puniti per essersi rifiutati di nascondere droga e cellulari. Gli abbreviati portarono a gennaio di quest’anno a circa 30 condanne, principalmente per fatti consumati nel carcere di Fuorni. Furono due i gruppi individuati, indipendenti l’uno dall’altro, che avrebbero gestito un traffico di stupefacente dentro e fuori la casa circondariale.