Montecorvino Pugliano, chiusa residenza per anziani
Carenze igienico-strutturali, sovraffollamento e condizioni non conformi: queste le gravi criticità riscontrate in una casa albergo per anziani “ di Montecorvino Pugliano. Il Comune di Pontecagnano Faiano, capofila del Piano di Zona Ambito Territoriale S04_2, ha revocato con effetto immediato le autorizzazioni e l’accreditamento alla struttura, disponendo il trasferimento degli ospiti. La decisione è arrivata dopo l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (Nas) di Salerno, che il 5 maggio scorso hanno effettuato un sopralluogo documentando una lunga serie di irregolarità. Tra queste, la presenza di un numero di anziani superiore ai posti autorizzati, sei camere triple, mancanza di ascensore tra i due piani, corridoi privi di corrimano, assenza di servizi igienici nei locali comuni, di una sala mensa adeguata e di locali idonei alla preparazione dei pasti. Gli ispettori hanno inoltre segnalato l’uso promiscuo degli spazi con un ristorante, una piscina e una fattoria didattica confinanti, e il malfunzionamento di campanelli d’allarme nelle stanze. In una camera era stato perfino rilevato un letto a castello. A seguito di questi rilievi, sono stati concessi 15 giorni alla società che gestisce la struttura per adeguarsi. Trascorso il termine, un nuovo sopralluogo effettuato il 13 giugno dal responsabile del Piano di Zona, Tommaso Maioriello, ha confermato le violazioni, tra cui l’assenza di servizi igienici negli spazi comuni, il montascale non funzionante e la presenza di una “notevole quantità di insetti”. Di qui la revoca delle autorizzazioni rilasciate nel 2023 e nel 2024 e dell’accreditamento nel circuito pubblico dei servizi socio-assistenziali. Contestualmente, è stato disposto che “gli utenti attualmente ospitati presso la struttura (32 in tutto) vengano dimessi nei modi idonei alle loro condizioni di salute e conformemente alla normativa vigente”.