Metropolitana, il Tar respinge il ricorso dei proprietari terrieri
Scongiurato il pericolo. Rigettato il ricorso dei proprietari terrieri di Pontecagnano Faiano: l’opera si farà. Tentativi di soluzione bonaria. Il rischio ritardi per il prolungamento della metropolitana di Salerno fino all’aeroporto “Costa d’Amalfi” permane, ma per ora la linea ferrata leggera che congiungerà Pontecagnano Faiano al comune capoluogo è salva. Effetti della bocciatura di un ricorso, sentenziata dai giudici della Seconda sezione salernitana del Tribunale amministrativo regionale (presidente Nicola Durante, estensore Laura Zoppo). L’azione legale era stata promossa da alcuni proprietari interessati dagli espropri. Il contenzioso riguardava la determina del 20 dicembre 2022, con cui Rete ferroviaria italiana (Rfi) aveva concluso positivamente la conferenza di servizi. Tra gli enti chiamati in causa c’erano il Comune di Pontecagnano Faiano, Regione Campania e vari ministeri, fino alla presidenza del Consiglio. La contestazione verteva sulla presunta carenza di informazioni nell’avvio delle procedure e sugli impatti del tracciato su aree abitate e attività produttive di Pontecagnano. I ricorrenti hanno chiesto maggiore trasparenza e il riconoscimento dei propri diritti. Tuttavia, il Tar ha respinto il ricorso, dando ragione a Rfi.