L’ira di Polichetti (Udc): “Sopralluogo negato al centro Covid del “Ruggi” di Salerno, non parteciperemo a incontri privati”
Alla luce delle comunicazioni diffuse dall’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno in merito alla visita nel centro Covid del dottore Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Sanità dell’Udc, e di una delegazione del partito prevista per domani, martedì 20 maggio, è doveroso chiarire la posizione ufficiale dell’Udc.
«Apprendiamo con sorpresa e profonda delusione – dichiara Mario Polichetti – che l’incontro che avremmo dovuto tenere venga definito “di carattere privato” e limitato esclusivamente ai locali della direzione aziendale, senza alcuna possibilità di effettuare un sopralluogo o una verifica presso il Centro Covid, fulcro centrale della gestione dell’emergenza sanitaria. È importante sottolineare – prosegue Polichetti – che gli incontri privati si fanno tra amici o per questioni personali, non certo con una delegazione di un partito nazionale che ha presentato una richiesta formale e istituzionale per visitare il centro Covid del Ruggi di Salerno. L’Udc, infatti, ha chiesto un sopralluogo per poter valutare direttamente lo stato delle strutture, dialogare con il personale sanitario e informare i cittadini su quanto avviene realmente. Ci chiediamo allora perché questa richiesta venga negata – insiste Polichetti – e perché si preferisca limitare l’incontro a un appuntamento a porte chiuse, senza trasparenza. Forse il manager Vincenzo D’Amato e la direzione del Ruggi hanno qualcosa da nascondere?».
Poi l’affondo: «L’Udc non parteciperà a incontri privati o riservati che non rispettino i criteri minimi di trasparenza e correttezza che devono accompagnare sempre la gestione della sanità pubblica. L’Azienda Ruggi di Salerno è un presidio sanitario di fondamentale importanza per tutta la comunità e non un salotto privato dove si decide al riparo dagli occhi dei cittadini – ha concluso Polichetti -. Se non sarà consentito il sopralluogo richiesto rinunceremo a qualsiasi incontro a porte chiuse. L’Udc ribadisce la propria disponibilità al confronto, ma solo se aperto, istituzionale e rispettoso dei cittadini, che hanno diritto di conoscere la verità e lo stato reale delle strutture sanitarie pubbliche».
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI, RESPONSABILE NAZIONALE PER LA SANITA’ DELL’UDC