Lavoratore sfruttato in un maneggio: arrestata la proprietaria

Nuovo intervento della Task Force “A.L.T. Caporalato! D.U.E.” a tutela della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, i militari della Compagnia di Agropoli e i mediatori culturali dell’O.I.M., hanno effettuato un controllo mirato presso un maneggio del comune di Ogliastro Cilento, in provincia di Salerno.

Lavoratore extracomunitario senza permesso e in condizioni di sfruttamento

Durante l’ispezione, le autorità hanno trovato un cittadino extracomunitario di nazionalità marocchina, intento a lavorare senza un valido permesso di soggiorno per motivi lavorativi o titolo equipollente. Gli accertamenti svolti hanno fatto emergere una situazione di sfruttamento lavorativo, aggravata dalla violazione delle norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008.

Arresto della titolare e provvedimenti giudiziari

A seguito delle evidenze raccolte, la titolare del maneggio è stata arrestata in flagranza di reato e condotta immediatamente dinanzi all’autorità giudiziaria. Il rito direttissimo ha portato alla convalida dell’arresto e all’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune dove si sono svolti i fatti.

Caporalato e lavoro irregolare: continua il contrasto

L’operazione rientra nelle attività di contrasto al caporalato e al lavoro nero, piaghe che ancora colpiscono duramente il territorio salernitano, soprattutto nei contesti agricoli e rurali. Le forze dell’ordine continueranno i controlli per garantire tutela dei diritti dei lavoratori, soprattutto quelli più vulnerabili.