L’amalfitana Maria Rosaria Maiorino nominata Prefetto di Pordenone
Prima donna in una squadra mobile, prima donna vicequestore vicario, prima donna questore, prima donna a difesa del Papa. Ma ancora per poco. Già, perché Maria Rosaria Maiorino, amalfitana, 62 anni, discreta e sobria, lascerà presto l’ispettorato di pubblica sicurezza del Vaticano dove si controllano gli accessi, le visite e le uscite del Santo Padre. Destinazione Pordenone dove la Maiorino sarà il nuovo Prefetto. La notizia si è appresa ieri dalle cronache dei quotidiani del Nord-Est in cui la poliziotta di ferro ritornerà a distanza di anni dalle esperienze di vicario a Belluno e di primo dirigente a Bolzano. Il neo Prefetto di Pordenone, in Polizia dal 1979, vanta un curriculum professionale di tutto rispetto. Oltre a essere stato primo questore donna assegnato a Grosseto, fu poi a capo della Questura di Palermo, incarico che lasciò alcuni anni fa per passare a occuparsi della sicurezza di Papa Francesco. Maiorano di strada ne ha fatta tanta dopo essere partita dalla Costiera Amalfitana da cui manca ormai da quasi 40 anni. Laureata in giurisprudenza presso la Federico II di Napoli, Maria Rosaria Maiorino, vanta al suo attivo un altro primato: l’essere stata negli anni Ottanta la prima donna in Italia a dirigere il settore della Mobile. A Cagliari.
Ultima di tre figlie (le sue sorelle sono rispettivamente medico e biologo) Maria Rosaria Maiorino è stata allevata con rigore e dedizione allo studio in particolare dal papà Andrea, persona di ampio spessore culturale e per lunghi anni preside della scuola media Fra Gerardo Sasso di Amalfi. Tra le principali attività svolte spicca il blitz che nel 1991 portò all’arresto di decine di malviventi, tutti trafficanti di droga e protagonisti di omicidi e attentati dinamitardi. L’importante operazione pose fine alle imprese criminose della banda che operava nel quartiere di Cagliari, Is Mirrionis. Alla dottoressa Maria Rosaria Maiorino, giungano gli auguri più sinceri per l’importante incarico assegnatole e che è il giusto compendio di una brillante carriera.
Fonte Amalfi Notizie
