Inchiesta Kameraton, la Cassazione accoglie il ricorso dell’ex sindaco Romano
Non c’erano particolari esigenze cautelari per l’arresto dell’ex sindaco Antonio Romano. Lo ha deciso la Cassazione, alla quale Romano ha fatto ricorso impugnando l’ordinanza del tribunale del Riesame di Salerno dello scorso giugno. La decisione è stata annullata con rinvio e toccherà ancora al Tribunale della Libertà valutare la posizione dell’ex sindaco. La richiesta di arresto di Romano, avanzata dal pm, risale al 2016, ma l’ordinanza del gip del tribunale di Vallo è di tre anni dopo, quando – sostiene la Cassazione – non sussisteva il pericolo di reiterazione del reato. E Romano non era più in carica come primo cittadino. Intanto salta la prima udienza del processo Kamaraton. Sul banco degli imputati sono chiamati, oltre a Romano, Antonio Troccoli, Ciro Troccoli, Michele Del Duca, Rosario Abbate e Fernando Cammarano, per i quali il gip ha disposto il giudizio immediato. L’udienza è stata rinviata al prossimo 24 gennaio per difetto di notifica.