Frode finanziaria con falsi Iban e Pec: 2 alla sbarra
A processo due uomini di Nocera Inferiore, sotto accusa per una presunta frode finanziaria a danno di un imprenditore, legato da un rapporto economico con una banca. Il raggiro dei due avrebbe provocato un danno alla persona offesa di 5000 euro, elemento ora al vaglio di un processo che si celebrerà dinanzi al tribunale nocerino, in composizione monocratica.
Secondo le accuse della Procura, nella figura del sostituto Angelo Rubano, i due avrebbero realizzato un falso riferimento iban e un falso indirizzo di casella postale Pec, riferità ad una società di recupero crediti, associata ad una filiale di banca a Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore. Questo, «allo scopo di indurre i debitori a versare somme dovute realmente su un falso iban indicato nelle false comunicazioni inviate via Pec». In sostanza-scrive il Mattibo-, i due sarebbero riusciti a simulare e a fingere di agire per conto di quella società, con dei riferimenti non reali. Un primo tentativo di commettere una truffa, con tanto di frode informatica, sarebbe però fallito. Grazie ad un blocco da parte della stessa banca. Mentre un secondo, invece, sarebbe stato consumato. Anche nel secondo caso, dopo che uno dei due imputati creò dei riferimenti specifici per ottenere un accredito finale pari a 5300 euro, versati in buona fede dalle persone truffate. I fatti risalgono al 3 ottobre 2018. La persona offesa-si legge su il Mattino-, in particolare, è stata identificata nel responsabile dello staff penale della banca, che ha ricostruito i movimenti sospetti e presentato la denuncia per conto dei debitori risultati parti offese. Queste persone dovevano dei soldi all’istituto di credito, con l’attivazione dell’agenzia di recupero crediti a richiedere i pagamenti. I falsi riferimenti erano stati creati per fornire garanzie, da parte dei due imputati, di agire per conto dell’istituto e su mandato della società. Il processo a carico dei due imputati è fissato per il prossimo 23 settembre davanti al giudice monocratico.